Partito il progetto “Un Farmaco Per Tutti ” promosso dal Cardinale Sepe in sinergia con la RAI

La “Medicina Solidale” della Fondazione In nome della vita – Casa di Tonia, partecipa al progetto “Un Farmaco Per Tutti ” promosso dal Cardinale Sepe, a nome della Chiesa di Napoli, in sinergia con la Rai e realizzato grazie alla generosità di tanti, a partire da Papa Francesco, dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Presidente della Regione e dal Sindaco della città.

Circa 60 le farmacie che hanno comunicato al Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, prof. Vincenzo Santagada, e al Presidente di Federfarma, dott. Michele Di Iorio, la loro volontà di aderire al progetto, che è sostanzialmente un servizio interamente rivolto ai fratelli più bisognosi che spesso non hanno la possibilità di procurarsi un farmaco oppure un presidio sanitario necessario per curare i bambini.
Sono ormai decine di migliaia i farmaci già raccolti e opportunamente controllati e catalogati da un gruppo di farmacisti cattolici volontari presso la struttura realizzata in alcuni locali dell’Ospedale dell’Annunziata, messi a disposizione, attraverso apposito atto formale, dal direttore generale dell’Azienda Santobono Pausilipon, dott.ssa Annamaria Minicucci.
Perché il progetto, il cui fine primario è il rispetto della dignità della persona attraverso la difesa di un diritto fondamentale qual è quello della salute, possa essere efficace e rapido, il Cardinale Crescenzio Sepe ha indirizzato opportune istruzioni ai Decani, ai Parroci, agli Istituti Religiosi, alle Caritas del territorio diocesano.
In particolare:

1) occorre inoltrare la richiesta di farmaci a: farmacopertutti@associazionelatenda.it;
2) ritirare i farmaci richiesti il martedì e il venerdì presso il Centro “La Tenda Onlus” Via Sanità n°93/95 Napoli.

Per avere informazioni e consulenza tecnica si può telefonare il lunedì , il mercoledì e il venerdì a: cell. 345 519 56 96

E’ necessario che la richiesta venga sempre avanzata da una parrocchia o da un ente religioso, sulla base di un’apposita prescrizione medica.

Ovviamente la richiesta di farmaci sarà vagliata ed evasa sulla base delle disponibilità del momento e nel rispetto delle regole vigenti in materia di assistenza farmaceutica.